Da due giorni la piattaforma e i siti dell’Agenzia delle Entrate sono interessati dalle conseguenze di un problema tecnico. I portali con cui cittadini, imprese e professionisti interagiscono con il fisco italiano sono andati in tilt intorno alle 14:08 del pomeriggio di mercoledì 30 marzo ed è tuttora difficile usufruire dei servizi telematici. Quali sono le conseguenze per i cittadini? Quali provvedimenti verranno presi? Ne parliamo in apertura di quest’ultima puntata della settimana con c – direttore dell’Agenzia delle Entrate – e con Pasquale Saggese – Ricercatore dell’area “Diritto Tributario” Fondazione Nazionale dei Commercialisti.
Nelle ultime settimane vi abbiamo riferito la conclusione a lieto fine – per il consumatore – di due vicende riguardanti il furto di una carta di pagamento digitale e il conseguente prelievo di somme dal conto corrente. Quando queste operazioni vengono effettuate correttamente – autenticate tramite il microchip della carta e la corretta digitazione del PIN senza errori – la banca solitamente si rifiuta di rimborsare le somme indicando come “colpa grave” quella di custodire insieme la carta bancomat e le credenziali di accesso. Eppure in alcuni casi, con l’intervento dell’Arbitro Bancario Finanziario, la controversia si è poi risolta con l’erogazione del rimborso. Con l’avv. Emilio Graziuso – Presidente associazione nazionale “Dalla Parte del Consumatore – facciamo il punto sui diritti e i doveri del consumatore.
Fonte: Radio24