L’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” mette in guardia da nuove mail di phishing
Il 2022 inizia con segnalazioni di nuove e diverse tipologie di truffe online, cui i truffatori ricorrono per sottrarre ai cittadini dati personali, bancari e postali.
“Sono ormai diverse le richieste di aiuto che sono pervenute all’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” da parte di utenti incappati in nuovi tentativi di phishing” afferma l’avvocato Emilio Graziuso, responsabile dell’associazione.
L’avvocato spiega che i cittadini, in alcuni casi, hanno ricevuto false comunicazioni di avvisi relativi al proprio Green Pass, con cui i mittenti (in apparenza le e-mail sembravano inviate dal Ministero della Salute) invitavano i destinatari a cliccare su link fasulli per effettuare eventuali controlli.
In altri casi, invece, le e-mail contenevano falsi atti di citazione da parte dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza e dal Commissariato P.S. Online che inducevano i cittadini a contattare i truffatori per fornire giustificazioni ed effettuare pagamenti.
Come afferma la dottoressa Irene Zapparata, responsabile del dipartimento dell’associazione dedicato alla tutela del consumatore dalle truffe online, le metodologie con cui i truffatori cercano di carpire dati personali agli utenti del web sono sempre più specializzate nell’ingannare potenziali vittime con tranelli sempre più verosimili e al passo con i tempi.
“A tal riguardo – sostiene la dottoressa – l’associazione è impegnata in una campagna informativa che metta in guardia i consumatori da fenomeni di questo tipo: l’informazione è, infatti, la prima forma di tutela. Proprio per questo abbiamo redatto un apposito vademecum che vuole essere un valido strumento utile ai cittadini per individuare le truffe informatiche e non rimanerne vittime”.